Cengio + 639

31 Ottobre 2015 - sab


Sul Cengio con  il Summano alle spalle

Per la terza volta ritorno sul monte Cengio, questa volta vista la giornata spettacolare priva di nubi voglio vedere se da lassù si riesce finalmente vedere a valle o se la classica nuvola di Fantozzi  ricopre tutto di nebbia come al solito! Partiamo solo in tre, Flavio, Luca ed io, uscita enduro; vogliamo provare il sentiero 639 a scendere, ci manca all'appello!
Partenza da Cogollo del Cengio, parcheggio del cimitero.
Salita classica, sul costo vecchio, si inizia su asfalto poi dopo qualche tornante cominciano infiniti tornanti su carrabile sterrata, con fondo più o meno agevole. 
Giornata splendida, man mano che si sale il panorama si apre ai nostri occhi.
Agli ultimi tornanti ne approfittiamo per visitare le buie gallerie scavate nella roccia, fortuna avevo la pila nello zaino, e, più per errore che per scelta, ad infilarci sulle strettissime trincee, portandoci la bici appresso e dovendola ad ogni metro metterla in verticale inclinata in maniera diversa come nel gioco del tetris per riuscire ad avanzare. 
Aggirato tra le gallerie esposte il Cengio, sbuchiamo sul piazzale dei Granatieri dove troviamo una numerosa squadra di bikers con bici da dh e protezioni  a go-go. Chiediamo cosa intendano fare, "il 639", rispondono!
Ci guardiamo tra noi, pensando sarà dura scendere, allora!
Dopo qualche scambio di servizi fotografici partiamo assieme a loro. Imbocchiamo il 639, inizialmente bagnato ma sassoso. Procediamo con attenzione, cosa che qualche altro downhiller non fa e puntualmente si ritrova bici all'aria... Si prosegue per un tratto di carrabile, OCCHIO CHE AD UN CERTO TRATTO IN DISCESA C'E UNA CATENA QUASI INVISIBILE NEL BUIO DEL BOSCO MESSA DI TRAVERSO !!! 
Il 639 diventa poi single track molto ripido, abbastanza esposto, con fondo di fogliame bagnato e viscido, radici bagnate di traverso e rami... sconsiglio vivamente di farlo in simili condizioni !
Il gruppo di freeriders scende a bomba, sparendo all'orizzonte, noi procediamo invece molto  pi cauti...
Poi , nel versante al sole le cose cambiano completamente: il sentiero asciutto o quasi permette di godersi finalmente la discesa, almeno quel poco che ormai resta: usciti dal bosco nel fondovalle si continua su una ciclabile asfaltata che con diversi saliscendi finisce sulla S.P. 350 in loc. Schiri, da dove affrontiamo gli ultimi chilometri sul trafficato bitume fino a Cogollo del Cengio. 


Il sentiero 639 è piuttosto tecnico ma fatto con l'asciutto sicuramente diventa puro divertimento invece che fatto con i freni tirati e la paura di fare un 360 non vedendo nel folto fogliame dove si va a mettere la ruota... lo terremo a mente per la prossima volta sicuramente!



DIVERTIMENTO :  7
DIFFICOLTA'      : 8,5
PANORAMA       :  7
NOTE:  discesa tecnica, viscida se bagnata

Dati riepilogativi 
Km:          tot.25,3 km 
Dislivello :
1.145
Max alt.:
Min alt.

1.183 mt
83 mt
Durata:tot4 h 40min

in mov.3 h 27 min
Vel.media7,3 Km/h

max41,2 Km/h
Tempi:salita3:06 h

Orari
discesa
Partenza
Arrivo
1:22 h
8.05
12.45
Meteo:
sole,fresco al mattino poi caldo,  






  
Traccia :
     
FOTO :
L'ALBUM COMPLETO lo trovate cliccando qui:  PICASA

 Luca & Flavio
partenza 
si sale.. .
 panorama autunnale...
eccezzionale ! 
infiniti tornanti 
 Luca
 sempre piu' in alto
io 
 panorama su Summano e Novegno
 chiesetta del donatore
 pannelli informativi
 esplorazione delle gallerie
postazione di tiro 
 ombre sinistre si aggirano..
sulle trincee 
ancora gallerie 
ancora trincee.. 
 strette
 molto strette
 al limite..
dell'incastramento 
 altre gallerie

 stavolta si vede cosa ci sta sotto!
sentiero esposto ma largo 
tutto in costa 
Flavio e Luca 
 io
noi tre in posa 
si scende sul 639 
 passaggi arditi
e scivolosi! 
639 
 Forte Corbin
cascatelle 
 finalmente in valle, Contrà Pria
clclabile

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