Monte Coppolo


11 Luglio 2015 - ven



Coppolo

Altro giro inedito, questa volta con partenza da Lamon e destinazione il monte Coppolo.
Giro che era in lista da parecchio tempo e più volte l'abbiamo rimandato.
Si parte dal tranquillo centro di Lamon, prendendo la strada asfaltata per Costa - S.Donato.
Fino a qui si sale molto agevolmente con leggere pendenze e sempre tra l'ombra ristoratrice in questa calda giornata. Da S.Donato comincia lo sterrato, inizialmente dall'ottimo fondo, poi quando cominciano i tornanti su fondo inghiaiato ma molto eroso dalle precipitazioni che hanno lasciato diversi e profondi solchi sulla carreggiata. Piu' in alto le cose migliorano: negli ultimi km verso il Broccon il fondo e' stato sistemato alle perfezione e si e' provveduto a posizionare scoli per l'acqua in legno, sembra quasi una ciclabile, eccezion fatta per le pendenze. Usciamo dal bosco a 200 metri dal Passo Broccon, paesaggio incantevole tra alte cime verdi, pascoli e vette dolomitiche sullo sfondo...un paradiso!
Tirato il fiato e scambiate due chiacchere con i motor-bikers fermi al Passo, saliamo ancora in direzione della malga. Da qui bisogna prestare attenzione alla traccia: si deve inizialmente scendere per carrabile , poi prendere un sentiero quasi invisibile in salita sulla destra talmente invaso da erba alta ed ortiche...
Probabilmente dalla malga c'e qualche altro sentiero piu' agevole, ma oramai eravamo qua e tra imprecazioni e tratti a piedi ci siamo inoltrati per quello. Fortunatamente dopo qualche decina di metri le cose migliorano ma resta comunque un sentiero poco frequentato vista la vegetazione.. 
Sbuchiamo nei prati antistanti la Malga Vallaricca di Sopra, panorama eccezionale a 360° !!! 
Da qui si dovrebbe tagliare per i prati su un sentiero, ma l'erba e' talmente alta che decidiamo di pruseguire sulla carrabile che corre sul crinale( consigliata anche per i panorami che si vedono) fino ad un deposito di legnami - antenna. Da qui riprendiamo la traccia scendendo verticalmente di qualche decina di metri. Ora la forestale e' piu' agevole ma presto si trasforma in un lunghissimo single track tra vegetazione "tropicale" a ridosso di un ripido pendio (attenzione, punti esposti!) che aggira il Coppolo.
Il single tracke di per se' sarebbe anche divertente, piuttosto fluido e con fondo compatto, ma ci sono strani fiori e ortiche  da guiness  alte 1 metro e 30 che invadono lo stretto single track e sbagliare a mettere la ruota significa fare un volo di centinaia di metri in basso... non e' a strapiombo ma non e' da sottovalutare.
Ci fa le spese Luca, fortunatamente fermandosi abbracciato ad un provvidenziale pino...
La discesa si fa poi piu' tecnica con tratti su rocce smosse, poi via via' piu' goduriosa man mano si si addentra nel bosco. 
Sbuchiamo in una frazione di Lamon, dove ci rifocilliamo con birra fresca, un bel tagliere di affettati e formaggi misti, seguito da un piatto di tagliatelle ai funghi, che bonta! 
Chiediamo al gestore quale sia il sentiero piu' divertente per raggiungere il paese di Lamon : prendiamo quello che dal pilone scende diritto e la scelta si rivela ottima: un sentiero tecnico al punto giusto da fare in velocità che taglia in più punti la strada.. occhio però ai salti verticali in prossimità dell'asfalto!
Finale con un tratto sul sentiero naturalistico cittadino. 
Un gran bel giro, ottimo, 3/4 di salita tutta in ombra, discesa da vero enduro, consigliato pero' quando la vegetazione e' ancora bassa, ci si diverte 10 volte di più !


DIVERTIMENTO :  8,5
DIFFICOLTA'      : 7
PANORAMA       :  9
NOTE:  discesa a tratti tecnica, vegetazione invasiva

Dati riepilogativi 
Km:          tot.41,00 km 
Dislivello :
1.500
Max alt.:
Min alt.



Durata:tot7,30 h

in mov.5 h 00 min
Vel.media5,2 Km/h

max42,4 Km/h
Tempi:salita

Orari
discesa
Partenza
Arrivo



Meteo:
sole,caldo,  






  

Notturna: Malga Serona

03 Luglio 2015 - ven

Veduta sulla pianura

Uscita in notturna con intermezzo enogastronomico in malga.
Partenza incerta fino all'ultimo istante.. dopo 15 gg di giornate roventi e afose arriva un temporale proprio questa serata. Alla fine tra tentennamenti a non finire decidiamo di partire, incoraggiati dalle previsioni di schiarite in tarda serata.
Ritrovo a Caltrano, piazzale del cimitero. Non piove più ma il cielo è grigio e tira un forte vento. Incrociate le dita, iniziamo attraversando il paese di Caltrano e prendendo la strada asfaltata per Camisino, san Donato.
Ci sarebbe anche un sentiero ma la condizione fisica (mia sopratutto) ci fa desistere , anche perchè sale in verticale o quasi.
Si continua poi su larga carrabile sterrata, molto ripida (15-17%) e dal fondo smosso, oltre che bagnato. Fortuna non piove e la temperatura grazie al breve temporale si è ora abbassata. Di tanto in tanto arrivano fastidiose folate di aria calda e umida dalla valle.  
Le pause sono numerose... la salita non molla ed il fondo non aiuta. 
Arriviamo alla Malga Serona che fa già buio. Ad attenderci anche il resto delle famiglie di Flavio e Luca, saliti con le auto.
Una bella rinfrescata, cambio delle magliette bagnate di sudore e siamo pronti a cenare.
Un bel piatto di affettati misti e formaggi annaffiato da una fresca birra Cimbra era proprio quello che ci voleva! per non appesantirci ci fermiamo al primo, un succulento piatto di pasta panne&speck.
Si termina con dolci misti , caffe e correzioni... 
Diego si riempie mezza borraccia con l'ultima birra Cimbra avanzata e siamo pronti per la discesa!
Già mezzi brilli si decide per la discesa su sentiero che manco si conosce dove parta.. raccolta qualche informazione, accendiamo i fari e occhi puntati alle mappe OpenMtb ci buttiamo in un trodo tra erba alta e fondo viscido. I primi metri sono a piedi, poi bene o male si riesce a stare in sella. Arriviamo in una radura, o si scende per un trodo tra i campi o per la strada sterrata dell'andata.. decidiamo a malincuore di seguire il sentiero ma la cosa si fa' sempre più impegnativa, vuoi per il fondo scivoloso nascosto dall'erba alta, vuoi per il buio che che la stanchezza.. io e Franco decidiamo di risalire e scendere per sterrata con altri tagli meno impegnativi, Luca, Flavio e Diego continuano per il trodo. 
Ci ritroviamo poi al parcheggio di partenza che la mezzanotte e' già passata!
Una bella serata in compagnia, peccato solo per il cielo coperto ed il fondo bagnato ... alla prossima notturna!

DIVERTIMENTO :  6,5
DIFFICOLTA'      : 7
PANORAMA       :  7
NOTE:  discesa molto tecnica, pietraie, single track invasi da rovi, erba alta, numerosi passaggi a piedi

Dati riepilogativi 
Km:          tot.20,0 km 
Dislivello :
1.091
Max alt.:
Min alt.

1.308 mt
238 mt
Durata:tot5 h

in mov.3 h 46 min









  
Traccia :