Monte Fior - Città di Roccia - Melette

01 Ottobre 2011
La "Citta' di Roccia" - Clicca sulla foto per ingrandire  

Siamo in autunno ma l'estate ancora non molla, perchè non approfittarne per una ulteriore uscita in Altopiano?
Oramai, almeno io, l'ho girato in lungo ed in largo, mi mancava solo la zona a nord di Gallio, il monte Fior e le Melette: eccomi accontentato!
Siamo in due, Giampi ed io, partenza alle 8.15 dalla Baita Sporting Club (nessuna insegna dello stesso, abbiamo scoperto dopo e' l'impianto di risalita delle Melette..). Fa freschetto,13° all' ombra ma si parte subito in salita su fondo inghiaiato piuttosto smosso e nel giro di 10 minuti si comincia gia' a sentire il caldo.
Si sale il Monte Ongara,  raggiungendo l'omonima Casera percorrendo su stada bianca il sentiero 850. I paesaggi si sprecano immersi tra il silenzio della montagna e l'azzurro del cielo limpido!
Si scende poi velocemente in direzione Campomulo, si passa sotto al ponte della pista di Fondo e si sale per qualche centinaio di metri per la trafficata strada asfaltata in direzione Nord per poi lasciarla svoltando a destra su una strada inizialmente asfaltata , poi sterrata con indicazioni  Melette - Monte Fior. Si tratta di una lunga salita, passando per Malga Ronchetto,  Malga Fratte e M.ga Lora ma mai con pendenze importanti e con fondo sempre agevole. Da Malga Lora cominciano a vedersi le prime formazioni di roccia molto particolari e caratteristiche della zona: grossi massi arrotondati e allineati, quasi dei monumenti costruiti da mano umana.. iniziano a vedersi anche le prime marmotte, belle ingrassate e pronte per andare in letargo che attraversano la strada e fanno capolino furtive tra i massi.. che spettacolo ! Incontriamo anche numerosi cippi e lapidi a memoria di tristi momenti della Guerra mondiale, descritti sapientemente in classici come " Un anno sull'Altipiano", libro di memorie di Emilio Lussu.
 Scolliniamo il Monte Spil, segnato da profonde trincee e scendiamo verso C.ra Montagna Nova. Qua con l'intento di accorciare tagliamo per i prati ma finiamo con l'uscire dalla traccia e dobbiamo faticare a risalire e prendere il sentiero 861.
Questo prosegue in single track molto bello proprio ai piedi di un vero e proprio monumento naturale che lascia a bocca aperta, meglio conosciuto come "Citta della Roccia": un insieme di formazioni roccioce a "piani" che da lontano si possono confondere come tanti condomini anonimi delle nostre periferie.. l'unica differenza è che qui ci abitano colonie di marmottone belle ciccione e dal pelo quasi biondo !
L'ora e' tarda e passata la Pozza del Biasia e M.ga Slapeur decidiamo di variare la traccia, salendo da Bocchetta Slapeur  direttamente  a Baita la  Solaia  e raggiungere gli impianti di Melette a ridosso di Malga Meletta Ristecco.
Qua vediamo un single track che scende tra i piloni della funivia e ci buttiamo.. scopriamo pero' entrando nel bosco che siamo finiti nel tracciato downhill dell'ex Bike Park di Melette, ora abbandonato ed in rovina.  Fermi a decidere se rischiare telai e ossa nei dropponi o deviare per il ripido prato dellla pista da sci, vediamo passare davanti a noi quattro giovani cerbiatti accompagnati dalla loro madre...che tenerezza !
Optiamo per il pratone e zigzagando velocemente finiamo il giro alla Baita Sporting dove abbiamo parcheggiato.
Un bellissimo itinerario, peccato abbiamo perso parecchio tempo causa un taglio alla mia gomma posteriore e relativa tappatura con pezza, per cui abbiamo tagliato il tratto panoramico con vista sull'altopiano di Gallio - Asiago dalle Melette Davanti.. ma ci ritorneremo !






Dati riepilogativi:  
Km:           tot. 30,18 km
Vel. media/max:  Km/h   -- Km/h
Tempo: 5h totali   
Dislivello : 486 mt 1.361-1.847) 
Ascesa totale: 1052 mt.
Discesa Totale:1051 mt.
Max altitudine: 1847 mt
Meteo: splendido sole
Difficoltà: media
Note: Molto storico e paesaggistico

Traccia Gps e Mappa:



Foto:
 salita all'Ongara
guardando indietro..
 Gianpi in action
 stiamo scollinando
 ehm.. manca ancora..
 panorama
 ..in ricordo della visita e benedizione di Giovanni Paolo II
la targa
 Campomulo
 panorama verso il M.te Tonderecar
 M.ga Lora dall'alto
lapide a ricordo della Brigata Sassari
 marmotta 1
 marmotta 2
 cu-cù marmotta 3
 salita al Fior
 The Bikers
 trincee Mte Fior
 panorama sotto Mte Spil
 inizio della "Città dei Sassi"
 la "Citta dei Sassi"
 tratto finale Citta dei Sassi
 M.ga Ristecco
 mamma cerbiatta
pista da Freeride- downhill

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