24 Gennaio 2015 - sab
Anno Nuovo, manubrio nuovo... si ricomincia finalmente!
Venerdì sera mi chiama Luca, proponendomi una sgambettata in compagnia:
" facciamo un giretto semplice, partiamo in quota e ne approfittiamo per vedere la neve"....
Ci ritroviamo in cinque sabato mattina, loc. Bosco di Tretto: Claudio, Flavio, Franco, Luca ed io.
Giornata splendida, peccato per un venticello gelido che "spela". Iniziamo pedalando fino a contra' Rossi, poi si comincia a salire, dapprima su asfalto, poi sterrato ed infine su neve. Il panorama passa dal brullo al candido abbagliante della neve. Comincio ad avere qualche dubbio sul "giro facile in quota"... sono perennemente l'ultima ruota del trenino, ho il fiato ma mancano le gambe... quattro mesi di fermo totale si sentono eccome!
Fortuna la spalla sembra ok, recupero quasi totale.
Dalle chiazze di neve della carrabile immersa nel bosco passiamo più in quota ai 20-30-40 cm di neve... si pedala come equilibristi su due solchi lasciati da qualche fuoristrada. La meta era raggiungere la Busa Novegno, o quantomeno la malga che scorgevamo lassù ma l'altezza della neve aumenta di metro in metro e con i pedali si tocca da ambo i lati del solco, rendendo ardua l'impresa. Per un centinaio di metri proseguiamo a piedi, raggiungendo un piazzale adibito a parcheggio.
Qui decidiamo di fare dietrofront, non sabbiamo cosa ci aspetta sopra e camminare per ore con i piedi inzuppati di neve non è il massimo.
Girate le bici ci buttiamo a scendere. Purtroppo due fuoristrada sopraggiunti poco prima hanno spappolato la stretta striscia di neve compatta e tenere la traiettoria per più di qualche decina di metri e' assai ardua. Fortunatamente più si scende più le cose migliorano, rendendo la cosa molto più piacevole e divertente. Arrivati ad un tornante incontriamo una coppia di gentili ciaspolatori che ci consigliano di deviare per un sentiero laterale con meno neve. Ottima scelta, sentiero molto flow e godibilissimo fino alla fine!
Alla faccia del giretto... solo 23 km, si, ma 900 metri di dislivello... qua si ricomincia di brutto!
Ah, la Pivot-ona e' rimasta da ririrare dal mecca, come vedete sono uscito con la Lux... mi tengo l'asso nella manica!
Venerdì sera mi chiama Luca, proponendomi una sgambettata in compagnia:
" facciamo un giretto semplice, partiamo in quota e ne approfittiamo per vedere la neve"....
Ci ritroviamo in cinque sabato mattina, loc. Bosco di Tretto: Claudio, Flavio, Franco, Luca ed io.
Giornata splendida, peccato per un venticello gelido che "spela". Iniziamo pedalando fino a contra' Rossi, poi si comincia a salire, dapprima su asfalto, poi sterrato ed infine su neve. Il panorama passa dal brullo al candido abbagliante della neve. Comincio ad avere qualche dubbio sul "giro facile in quota"... sono perennemente l'ultima ruota del trenino, ho il fiato ma mancano le gambe... quattro mesi di fermo totale si sentono eccome!
Fortuna la spalla sembra ok, recupero quasi totale.
Dalle chiazze di neve della carrabile immersa nel bosco passiamo più in quota ai 20-30-40 cm di neve... si pedala come equilibristi su due solchi lasciati da qualche fuoristrada. La meta era raggiungere la Busa Novegno, o quantomeno la malga che scorgevamo lassù ma l'altezza della neve aumenta di metro in metro e con i pedali si tocca da ambo i lati del solco, rendendo ardua l'impresa. Per un centinaio di metri proseguiamo a piedi, raggiungendo un piazzale adibito a parcheggio.
Qui decidiamo di fare dietrofront, non sabbiamo cosa ci aspetta sopra e camminare per ore con i piedi inzuppati di neve non è il massimo.
Girate le bici ci buttiamo a scendere. Purtroppo due fuoristrada sopraggiunti poco prima hanno spappolato la stretta striscia di neve compatta e tenere la traiettoria per più di qualche decina di metri e' assai ardua. Fortunatamente più si scende più le cose migliorano, rendendo la cosa molto più piacevole e divertente. Arrivati ad un tornante incontriamo una coppia di gentili ciaspolatori che ci consigliano di deviare per un sentiero laterale con meno neve. Ottima scelta, sentiero molto flow e godibilissimo fino alla fine!
Alla faccia del giretto... solo 23 km, si, ma 900 metri di dislivello... qua si ricomincia di brutto!
Ah, la Pivot-ona e' rimasta da ririrare dal mecca, come vedete sono uscito con la Lux... mi tengo l'asso nella manica!
PANORAMA: 8
TRACCIA: 7
Dati riepilogativi | ||
Km: | tot. | 24,0 km |
Dislivello : | 900 | |
Max alt.: | 1.464 mt | |
Durata: | tot | 3h,40 min |
in mov. | 2h, 50 min | |
Vel. | media | 6,46 Km/h |
max | 51,15 Km/h | |
Tempi: | salita | 2:06 h |
discesa | 1:01 h | |
Meteo: | sole, aria fredda in quota | |
Difficoltà: | media, impedalabile in alto | |
Note: | -- |
Traccia :
Finalmente sei tornato a girare!
RispondiEliminaMi fa piacere che ti sei ripreso, buon 2015 di pedalate.
Andrea