L'Ossario del Grappa
Remake della bellissima uscita fatta giusto un mese fa, questa volta in compagnia di Dennis, da ora in poi soprannominato "el Baffo".
Arrivo al Rifugio Bassano invaso da stormi di ciclisti da strada e da volontari Avis - Aido in festa con tanto di banda militare.
Visita al monumento Ossario, poi giù in picchiata.
Dennis esaltato per le veloci discesa very flow tra i prati, tutta sul crinale della montagna con vista a 360° su pianura, Valsugana, vette Feltrine e, in lontananza, pure della laguna.Provata una nuova variante subito dopo il Finestron su single track in mezzo al bosco (sentiero senza numero, Trail degli Eroi), inizialmente molto bello, poi un pochino meno causa di grosse radici bagnate messe di traverso allo stretto passaggio che dà su un ripido pendio senza fine che obbligavano a scendere e superare a piedi per non rischiare. Pubblico solo le foto, la traccia è sostanzialmente uguale alla precedente, variante a parte, interessante ma che non consiglio a bikers che odiano scendere troppo dalla bici!
Arrivo al Rifugio Bassano invaso da stormi di ciclisti da strada e da volontari Avis - Aido in festa con tanto di banda militare.
Visita al monumento Ossario, poi giù in picchiata.
Dennis esaltato per le veloci discesa very flow tra i prati, tutta sul crinale della montagna con vista a 360° su pianura, Valsugana, vette Feltrine e, in lontananza, pure della laguna.Provata una nuova variante subito dopo il Finestron su single track in mezzo al bosco (sentiero senza numero, Trail degli Eroi), inizialmente molto bello, poi un pochino meno causa di grosse radici bagnate messe di traverso allo stretto passaggio che dà su un ripido pendio senza fine che obbligavano a scendere e superare a piedi per non rischiare. Pubblico solo le foto, la traccia è sostanzialmente uguale alla precedente, variante a parte, interessante ma che non consiglio a bikers che odiano scendere troppo dalla bici!
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