27 Novembre 2016 - dom
Uscita sull'altopiano, direzione Rubbio.
Obiettivo della giornata il sentiero 800, sentiero che nasce da Enego e taglia la parte orientale dell'altopiano di Asiago fino a Vallonara, frazione di Marostica.
Saliamo su asfalto passando per la Rosina, Pradipaldo, contra' Brome, Mori e Pizzati, ossia la strada più breve e comoda, viste le recenti piogge. Poco prima di arrivare a Rubbio cerchiamo di passare attraverso una cava di marmo, ma la troviamo senza sbocchi, l'uscita e' stata ostruita.
Dopo la radler al caldo del Rubens, imbocchiamo la strada sterrata all'uscita del paese, inerpicandoci sul colle a incrociare l' 800. cambiate le maglie intrise di sudore e indossate le protezioni, si scende. La carrabile diventa subito sentiero, poi si sbuca in una radura piena di fango e si si immette in una specie di trincea, delimitata da muretti di pietre a secco e con fondo piuttosto viscido.
Usciti a Rubbietto il sentiero si fa piu' largo e scorrebole, complice la sistemazione avvenuta lo scorso anno che ha trasformato un sentiero scorbutico e divertente in una pista ciclabile, ciclabile se non fosse per le traversine di scolo in pietra con gli spigoli vivi: dopo nemmeno un centinaio di metri, ben 4 pizzicature: due per Flavio,una per Giorgio e una per Luca... o si usano tubeless o non c'e scampo le le gomme!
Il resto della discesa avviene con cautela, visto abbiamo finito la scorta di camere d'aria, imboccando dapprima il sentiero dei Sette e una piccola variante sul finale che ci porta a valle.
Discesa comunque molto bella, poco tecnica ma molto travagliata per le nuove insidie.
Presenti al giro: Franco, Flavio, Giorgio, Luca ed io
Obiettivo della giornata il sentiero 800, sentiero che nasce da Enego e taglia la parte orientale dell'altopiano di Asiago fino a Vallonara, frazione di Marostica.
Saliamo su asfalto passando per la Rosina, Pradipaldo, contra' Brome, Mori e Pizzati, ossia la strada più breve e comoda, viste le recenti piogge. Poco prima di arrivare a Rubbio cerchiamo di passare attraverso una cava di marmo, ma la troviamo senza sbocchi, l'uscita e' stata ostruita.
Dopo la radler al caldo del Rubens, imbocchiamo la strada sterrata all'uscita del paese, inerpicandoci sul colle a incrociare l' 800. cambiate le maglie intrise di sudore e indossate le protezioni, si scende. La carrabile diventa subito sentiero, poi si sbuca in una radura piena di fango e si si immette in una specie di trincea, delimitata da muretti di pietre a secco e con fondo piuttosto viscido.
Usciti a Rubbietto il sentiero si fa piu' largo e scorrebole, complice la sistemazione avvenuta lo scorso anno che ha trasformato un sentiero scorbutico e divertente in una pista ciclabile, ciclabile se non fosse per le traversine di scolo in pietra con gli spigoli vivi: dopo nemmeno un centinaio di metri, ben 4 pizzicature: due per Flavio,una per Giorgio e una per Luca... o si usano tubeless o non c'e scampo le le gomme!
Il resto della discesa avviene con cautela, visto abbiamo finito la scorta di camere d'aria, imboccando dapprima il sentiero dei Sette e una piccola variante sul finale che ci porta a valle.
Discesa comunque molto bella, poco tecnica ma molto travagliata per le nuove insidie.
Presenti al giro: Franco, Flavio, Giorgio, Luca ed io
DIVERTIMENTO : 7,5
DIFFICOLTA' : 6
PANORAMA : 7,5
NOTE: ATTENZIONE alle traversine in pietra !!!
| Dati riepilogativi | ||
| Orario inizio: 11/27/2016 08:18 Orario fine: 11/27/2016 12:24 Distanza: 26,7 km Tempo movimento: 02:51 Velocità media: 6,49 km/h Velocità media mov.: 9,32 km/h Max. Velocità: 36,29km/h Altitudine minima: 137 m Altitudine massima: 1138 m Dislivello positivo: 1090 m Tempo di salita: 01:59 Tempo di discesa: 01:43 | ||
Traccia :
FOTO :
L'ALBUM COMPLETO lo trovate cliccando qui: GOOGLE PHOTO
partenza
salendo la Rosina
panorama spettacolare sulla pianura
Pradipaldo
Giorgio
pitture murali loc. Brombe
pausa
l'uomo che sussurrava ai gatti
verso contrà Pizzati
asinelli
es CAVA tour
finalmente sterrato!
inizia l'800
dolomiti di S.Martino imbiancate sullo sfondo
cancelletto di partenza ?
l'uomo senza sella
fango a volontà
pausa alla 4a foratura sul sent dei "Sette"
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