Grappa & Groupon - sent 936 (36) Moschina

21 Maggio 2016 - sab


Panoramica

Giro, anzi, girone sul Monte Grappa con discesa inedita. 
Per usufruire di un coupon di Groupon, ho organizzato un giro tosto con partenza da Oliero, salita da Cismon, attraversamento del Grappa fino alla dorsale del s.920 e discesa su sentiero a noi sconosciuto, il 936 verso Merlo e rientro a Oliero con tratti di lungo-Brenta. 
Alla partenza da 6 persone cui avevo fatto conto partecipassero al tour, ci ritroviamo in 4: Flavio, Franco, Luca ed io. Paolo reduce da notte insonne abbandona all'ultimo secondo. Partiamo dal parcheggio delle grotte di Oliero seguendo la destra Brenta, tanti km di asfalto ma essenziali per scaldare la gamba in vista della lunga salita che ci aspetta. Piccola sosta per attendere il corriere di fiducia con lo zaino di Franco, dimenticato a casa, poi ripartiamo, attraversando il caratteristico ponte - passerella di legno sul Brenta per arrivare a Cismon. Passato il paese, imbocchiamo sulla dx Via S.Laurent en Royans che con pendenze sostenute ma costanti sale di tornante in tornante , dapprima in asfalto, poi da loc. Case Costa diventa una forestale con tratti anche piuttosto scassati. Raggiunto un piccolo gruppo di baitine dalla posizione invidiabile, imbocchiamo il sentiero 910 che con pendenza di oltre 20% sale su fondo erboso per diverse centinaia di metri... 
Decidiamo di scendere, impossibile, almeno per noi riuscire a farlo tutto in sella, complice anche il fondo bagnato. Scarpiniamo prima su prati, poi nel sottobosco fino a ritrovare i verdi pendii in loc. Col dei Prai (m.1288). Si procede ora in falsopiano su  forestale fangosa con leggera discesa finale ed arrivo al Forcelletto. Seguiamo la s.p. Cadorna per 1 km circa, deviando a dx su una bella strada bianca in discesa con panorami a 360° , giungendo con finale in salita all'oramai diroccato Cason del Termine. 
Passato il secondo edificio, prendiamo a sx e sempre su salita erbosa, finiamo a sbucare sul crinale segnato dal sent. 920 (20) che conosciamo bene, purtroppo... Ora ci toccano altre quattro salite e discese consecutive che mettono a dura prova le nostre resistenze ma il sorriso torna sui nostri volti una volta arrivati al cancelletto del Monte Asolone: ora è tutta discesa e che discesa! Salti a non finire sul pendio erboso con velocità da brivido: pura adrenalina! 
Arrivati in prossimità della cima del Col Beretta, prendiamo un sentiero sulla sx e scendiamo in direzione dell'Agriturismo, risalendo l'ultimo centinaio di metri su salita cementata (probabilmente si può evitarla prendendo direttamente per un sentierino con cartello minaccioso di proprietà privata sulla dx una volta finita la discesa erbosa...) Crampo finale per il sottoscritto a -50 metri all'arrivo... le forze ci stanno abbandonando, fortuna ora si mangia! Una volta rinfrescati e cambiati, cominciamo darci dentro noi quattro con le portate per 6 persone. Crespelle con carciofi e morlacco, tris di canederli, frittatina con bruscandoli, tagliere di affettati, contorni a non finire, semifreddo ai frutti di bosco, torta al cioccolato, pane casareccio, acqua, vino e caffè... Ora siamo nuovamente distrutti, ma per aver mangiato tutto questo ben di Dio! 
Ci stravacchiamo un quarto d'ora sul porticato al sole, facendo compagnia al cane già bello e appisolato, facendo passare l'abiocco di sonno che ci avvolge... 
Ripartiamo di malavoglia, pancia piena e gambe di legno, per affrontare qualche altro strappo sui Colli Alti prima della discesa finale sul 936. Questo sentiero è da fare solo con fondo asciutto, essendo molto esposto e con diversi tratti di fondo a gradini di pietra. Parte abbastanza scassato, poi migliora sensibilmente, rimanendo sempre piuttosto tecnico. Meritevole di menzione una serie di tornantini a strapiombo molto corti, a mo' di scala a chiocciola con fondo a gradino scavato nella roccia...panoramicissimo ma massima attenzione! Finale su ciclabili e lungobrenta fino a Oliero. 
Grandissimo giro, molto tosto. Ottima l'idea di spezzarlo con l'intermezzo enogastronomico! 
Grazie  a tutti i partecipanti per la splendida giornata passata assieme!

DIVERTIMENTO :  8,5
DIFFICOLTA'      : 7,5
PANORAMA       :  9
NOTE:  discesa tecnica ed esposta, salite micidiali sul 910

Dati riepilogativi 
Km:          tot.51,64 km 
Dislivello :
1.876
Max alt.:
Min alt.

1.476 mt
125 mt
Durata:tot9 h 26 min
in mov.5 h 20 min
Vel.media9,5 Km/h

max43,3 Km/h
Tempi:salita4:51 h

Orari
discesa
Partenza
Arrivo
4:20 h
7.42
17.09
Meteo:
sole,caldo, fresco in quota 






  
Traccia :
     
VIDEO :
le scalette

tratto finale spaccaforcelle
FOTO :
L'ALBUM COMPLETO lo trovate cliccando qui:  PICASA
 attraversamento sul Brenta - loc. Collicello
 lago del Corlo dall'alto
 panorama verso nord
 vedute spettacolari
 in contemplazione
 baitina in posizione inviadiabile
 salita erbosa spaccagambe sul sent. 910 (10)

 si continua nel sottobsco
 racers in fuga
 si sbuca in Col dei Prai
 ultime fatiche.. per ora..
 M.ga Fiabernù
 Alb. Forcelletto
 ora si va per la s.p. Cadorna
 si devia a dx
 si scende su velocissima carrabile bianca
 fino a Cason del Termine
 si sale sul pendio erboso
 e si arriva al s. 920 (20)
 si scende...
 si sale...
cancelletto del M.te Asolone, comincia il diverimento!
 finalmente si arriva all'Agr. Col Beretta ..
 ultimo strappo in salita..
 poi, felici, si mangia!
 crespelle al morlacco e carciofi
 tris di canederli
 tavolata
 dolce
 meritato svaccamento al sole per tutti dopopranzo..
 poi si riparte, maledicendo chi ha fatto passare di qua la traccia (io)
 discesa sul 936
 passaggi tanto pittoreschi quanto esposti..
 ..gallerie..
 ..scalinate a chiocciola..
sempre esposte
..ex postazioni di sparo..
e per finire gradinate spaccaforcelle (e braccia)

Nessun commento:

Posta un commento