FabioBike blog: 01/06/19

29 Giugno 2019 - sab

Le Tofane

Spettacolare circumnavigazione delle Tofane con partenza dal parcheggio di Cian Zope a Cortina.
Si parte con pendenze lievi e numerosi saliscendi con vedute sopra Cortina sui sentieri 405 e 410 direzione del Passo Posporcora sotto allo spettacolare Col Rosa.
Comincia qui la prima rata di sofferenze a risalire la dura salita smossa della Val di Fanes sul sentiero 10 e 11. Salita con lunghi tratti impedalabili per il mix di pendenze e fondo ghiaioso smosso e rovinato, il tutto sotto al sole cocente.
Scollinati belli sfiniti a quota 2150 presso la baita Ju dal Ega, si prende un incantevole falsopiano che porta ad un balcone panoramico dove iniziano dei gradoni e scalini impedalabili che scendono in direzione del rifugio Capanna Alpina.
Fortunatamente scendendo il sentiero migliora, pur sempre molto scorbutico per pietre e fondo molto rovinato e si riesce a fare qualcosa anche in fuori-sella.
A fondovalle comincia la seconda rata di dura salita, prima verso Malga Valparola, poi verso il Passo Valparola, che preferiamo, date le circostanze di raggiungere nell'ultimo pezzo su asfalto, arrivando poi velocemente al Passo Falzarego.
Qui prendiamo il divertente sentiero 424, purtroppo inizialmente trafficato dai trail runners della Lavaredo Ultra Trail ai quali diamo precedenza ma poi ci si diverte parecchio nel sentierino flow tra radici fino ad arrivare al punto di partenza.
Presenti al giro: Andrea, i The MtBike Brothers, Francesco ed io.

DIVERTIMENTO : 8,5

DIFFICOLTA' : 9

PANORAMA : 10

NOTE: panorami fantastici, salite dure

DATI RIEPILOGATIVI:

Lunghezza: 41km, ↗1475m, ↘1435m
Tempo: 06:39:01h
In movim.: 05:19:27h

TRACCIA:

FOTO :

L'ALBUM COMPLETO lo trovate cliccando qui: GOOGLE PHOTO

23 Giugno 2019 - dom

Veduta sul Pietena dal passo Le Vette Grandi

Stupenda uscita alla scoperta delle Grandi Vette Feltrine con Diego e Matteo.
Partenza furgonata dal passo Croce d'Aune (1011 m.).
Si parte subito in salita per la forestale che in 10 km e 950 metri di dislivello porta direttamente al Rifugio dal Piaz (1933 m.), oggi strapieno di camminatori come ad una festa paesana.
Dopo una birretta spaccagambe risaliamo ancora fino al Passo Vette Grandi dove si apre un panorama ancora più stupefacente: un anfiteatro di 2000: Vette Grandi,Pavione, Cima 12 e Pietena, un vero spettacolo!!! Proseguiamo in discesa, lasciandoci prendere dall'euforia tanto quasi da sbagliare sentiero... ripresa la giusta traccia si ricomincia a salire su fondo misto roccioso-erboso fino al Passo di Piètena.
Si scende poi brevemente fino alle pendici del Piètena dove ci si carica la bici in spalla e si avanza tra grosse rocce, tratti esposti e ghiaioni per circa 1 km, 150 mt di dislivello sino alle pendici del Ravezza dove finalmente inizia la vera discesa.
Prima parte parecchio scorbutica, su rocce e in contro-pendenza su enormi ghiaioni parzialmente esposti, poi diventa meno ripida ed esposta procedendo tra i pini mughi, taluni un po troppo invasivi. Passata la Forcella Scarnia inizia il bosco e qua goduria completa!
Discesa su sottobosco zigzagando tra piccole rocce e alberi, derapate e velocità a manetta, interrotte solamente da una decina circa di alberi al suolo, con sentiero liberato solo per i passaggi pedonali, ma più o meno facilmente aggirabili.
Finale si strada carrabile e infine da loc. Vignui, su asfalto sino alla birreria Pedavena dove brindare con una centenario bella fresca!